Descrizione
Oggi, Angelo Benedicto Sormani è un signore distinto, serio, pacato, con un sorriso sornione che appare sul suo viso quando meno te lo aspetti. Angelo Benedicto Sormani, però, è stato un grande calciatore, in un tempo in cui il calcio era uno sport sincero e genuino. Nato in Brasile, da genitori di origini italiane, prima ancora di imparare a camminare si è innamorato del pallone.
Da quel momento, tutta la sua vita è stata segnata da questo amore e dalla gioia di poterne fare, con grande successo, la sua professione. Dai primi anni nel Santos, in campo insieme a un amico speciale, Pelé, all’arrivo in Italia, nel Mantova, poi il passaggio alla Roma per una cifra allora strabiliante, e infine al Milan (1965-1970) con cui vince la Coppa Italia, lo Scudetto, la Coppa delle Coppe, la Coppa dei Campioni e quella Intercontinentale, fino ai giorni da allenatore; Angelo non ha mai pensato di poter far altro nella vita, e ha portato nel rettangolo di gioco il suo entusiasmo, la sua correttezza, le sue capacità tecniche ma soprattutto la sua grande umanità.
In queste pagine, racconta per la prima volta la sua storia, fuori e dentro il campo di calcio: una biografia straordinaria che ripercorre, tappa dopo tappa, la storia di un uomo che ha vissuto intensamente e con profonda passione il suo calcio e che, senza alcuna boria, oggi ancora afferma: Io sono il pallone!
«Angelo è un hombre vertical, una persona che ha sempre avuto la testa alta e la schiena dritta. Lo considero un mio fratello maggiore. Questo libro, scritto con bravura e affetto, testimonia il valore di un campione, dentro e fuori il rettangolo di gioco, dentro e fuori la meraviglia del prato verde»
DARWIN PASTORIN
ANGELO BENEDICTO SORMANI
Nato a Jaù, in Brasile (1939), ha dedicato tutta la sua vita al calcio. Attualmente vive a Roma, è commentatore sportivo per diverse rubriche televisive e testate giornalistiche, ma dedica principalmente il suo tempo a formare giovanissimi che, come lui, vivono nel calcio il grande sogno.
MARTINA BONICHI
Ha studiato all’Università di Roma “La Sapienza”, laureandosi in Storia e critica del cinema. Dopo la specializzazione e la realizzazione di due cortometraggi sperimentali, Non lo so (2006) e Pronto (2008), collabora con diverse riviste cinematografiche. Nel 2012 pubblica The End. La solitudine dello spettatore (CinemaSud).