Descrizione
Il 25 maggio 1979 esce nelle sale americane Alien di Ridley Scott. L’apparizione dello “xenomorfo” cambia le regole del gioco mescolando la fantascienza con l’horror. Nel 1977 il successo al botteghino di Star Wars spinge la Fox a cercare un altro titolo che replichi le interminabili code davanti ai cinema di appassionati che vogliono immergersi in avventure tra le galassie. Nasce Alien: è il frutto della sceneggiatura di Dan O’Bannon, giovane scrittore che cerca la svolta nel cinema, e degli incubi e delle visioni di H.R. Giger, artista che immagina l’alieno partendo dagli scritti di Lovecraft, ma anche dell’ossessione estetica di Ridley Scott, al suo secondo film. Nel mezzo, suggestioni dai romanzi di Conrad e dalla rivista a fumetti «Métal Hurlant». Alien costa 11 milioni di dollari e ne incassa 78 solo negli Stati Uniti. E questo è soltanto
l’inizio di una saga che continua ancora oggi. L’ultimo lungometraggio, Alien: Covenant, nel 2017 ha portato a casa 240 milioni di dollari in tutto il mondo. A quarant’anni dall’uscita nelle sale del primo film, un viaggio alla scoperta della storia e della fortuna di Alien, dalla sua ideazione fino al successo e alla consacrazione a icona cinematografica, entrata nell’immaginario comune.
Stefano Cocci è nato a Roma nel 1972. Laureato in Scienze Politiche, è giornalista pubblicista dal 2003. Scrive di cinema e costume
su varie testate, quotidiani nazionali e periodici. Ha collaborato con portali dedicati al grande schermo come MyMovies, le sue recensioni
sono su Il Farinotti – Dizionario di tutti i film. Collabora con il portale Movieplayer. Dal 2008 ha un blog, Coccinema, in cui commenta
con ironia nuove uscite cinematografiche e i classici senza tempo. Per Ultra ha già pubblicato La febbre del sabato sera. 40 anni del film icona della disco music.